Non si conosce l’età esatta di Deacon St. John, si sa che è nato nei primi anni '80 a Farewell, in Oregon, dove ha abbandonato la scuola senza diplomarsi, preferendo arruolarsi nell’esercito degli Stati Uniti.
Durante la missione in Afghanistan, presta servizio nella 10ma Divisione di Montagna, in collaborazione con la cosiddetta “Alleanza del Nord”.
Tuttavia, ben presto Deacon si pente della scelta e sopravvive miracolosamente a un’imboscata tesa dai talebani mentre il suo plotone avanzava su Mazar-i-Sharif.
Dopo essere precipitato da un burrone, finendo nel fiume Hari, Deacon non può fare altro che constatare la morte di tutti i suoi otto commilitoni, tra cui il sergente Tanner, a cui si era molto legato.
Traumatizzato dal tragico evento, decide di congedarsi, con merito, dall’esercito e, una volta tornato negli Stati Uniti, intraprende una vita da “vagabondo”, in sella a una moto.
Per due anni, Deacon viaggia da una parte all’altra dell’America, fino a quando riprende la via di casa, a Farewall. Qui trova un lavoro come meccanico presso l’officina del vecchio Jack, leader della “banda” di motociclisti dei Mongrels. Ben presto, i due diventano amici e Jack chiede a Deacon di entrare a far parte del suo gruppo.
Qui, Deek incontra per la prima volta Boozer, al secolo William Gray, che diviene presto un vero “fratello”. Insieme, i due superano diversi ostacoli, tra cui la tragica scomparsa della moglie di Boozer che cerca di uccidersi attaccandosi alla bottiglia, ma viene salvato proprio da Deacon che si dimostra un vero amico.
Dopo aver aiutato Boozer, per Deacon arriva una svolta, quando conosce Sarah, una ricercatrice che lavora in un laboratorio nella zona di Farewall. Tra i due scatta subito la scintilla e l’amore viene coronato da un matrimonio celebrato alla sola presenza di Boozer, poco prima che l’epidemia sconvolga il mondo, costringendo i neo sposi a separarsi.
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